La pandemia ha mostrato chiaramente come in alcuni settori non bisogna mai smettere di investire – premette la Senatrice Castellone (M5S) nella sua intervista ad ANDIOGGI -, uno di questi è la sanità; dobbiamo fare in modo che non vi siano tagli alle risorse, indirizzandole verso l’accessibilità delle cure in modo equo su tutto il territorio nazionale. Non condividiamo un’autonomia differenziata sempre più spinta, ma riteniamo si debba rafforzare il ruolo di indirizzo da parte dello Stato centrale in termini di sanità, di accesso alle cure e di diritto alla salute.

Al centro della nostra azione politica, relativamente alle cure odontoiatriche, c’è sicuramente il sostegno all’Odontoiatria sociale, che in questi anni abbiamo provato a sviluppare con ANDI e che, soprattutto in questi momenti di crisi, va rafforzata attraverso quella rete di protezione sociale capace di proteggere i cittadini economicamente e socialmente più fragili.

Certamente dobbiamo continuare a portare avanti le battaglie che hanno caratterizzato questa Legislatura, specialmente quelle che ci avevano portati ad un passo dalla vittoria, proseguendo con convinzione verso il coinvolgimento di tutte le forze politiche.

In primo luogo con la limitazione dell’ingresso del capitale nelle società odontoiatriche, trasformando le attuali società in StP (Società tra Professionisti), con una partecipazione degli Odontoiatri tale da consentire loro il controllo della società stessa e colmare così il vulnus che affligge questo settore.

Altrettanto importante – conclude l’On. Castellone – la libera scelta del Medico curante in ambito assicurativo. Una proposta che sosteniamo da tempo, in quanto, trattandosi di un rapporto di fiducia tra il Medico e paziente, è fondamentale che tale libertà possa essere esercitata senza alcun vincolo o imposizione delle società assicuratrici, penalizzante sia per il cittadino quanto per il professionista.

L’articolo Sen. Mariolina Castellone (M5S): limitare l’ingresso del capitale nelle società odontoiatriche proviene da ANDI.

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Author: Paolo Angelini